mercoledì, settembre 07, 2005

 

STAMPA E REGGIME/5 - Speciale primarie
La rassegna stampa di Diderot blog

Dopo aver creato il mondo, Dio si candida per le primarie del centrosinistra. "E' l'unico in grado di battere Prodi", si dice da più parti. L'annuncio è del Foglio, che ha ottenuto l'esclusiva della prima intervista, realizzata da Camillo Langone. Non mancano le polemiche: Curzio Maltese su Repubblica non esita a definirla "un'intervista in ginocchio", Socci, professionista del genere, è furioso per la scelta di campo e dalle colonne del Giornale mette in dubbio la cristianità del candidato.
Nelle dodici pagine dedicate all'incontro vengono trattati i temi più strettamente p
rogrammatici ma saltano fuori anche gustosi retroscena. Ad esempio sulla famosa copertina di Time confessa: "aveva ragione Bob, ci rimasi male... scrivere il tuo nome in minuscolo è niente, ma se insinuano la tua morte, beh..."; ne ha anche per Ingmar Bergman: "secondo lui starei sempre in silenzio, spesso è vero, soprattutto quando guardo i suoi film e mi addormento...". Il programma è quasi interamente delineato. Per la giustizia, subito la separazione delle carriere, "mai più un Grande Inquisitore", in economia divieto di prestito a interesse, perchè il tempo è di Dio e non si può monetizzare. Più vago sulla politica estera, anche se lascia intendere che su una nuova costituzione europea vorrà il suo nome.
Il popola della sinistra è spaccato: in suo sostegno un appello f
irmato da Lidia Ravera, Eugenio Scalfari, Roberto Benigni e Marco Bellocchio, ma non poche perplessità si sollevano sulla raccolta delle firme, secondo qualcuno riuscita solo in seguito alle minacce di grandine, invasioni di cavallette e altri cinque anni di Berlusconi. Secondo l'UAAR si riproporrebbe la truffa delle liste civetta perchè il candidato non esiste, qualche dietrologo ipotizza che sia tutta una messa in scena per rilanciare la nuova edizione rilegata del libello/conversazione firmato da Flores d'Arcais con il non ancora famoso per il grande pubblico Joseph Ratzinger. Nonostante le voci la campagna elettorale è partita e va avanti, con comizi in tutta Italia grazie al dono dell'ubiquità e manifesti tirati fuori dalla soffitta.
(Puntate precedenti: 1,2,3,4).



Aggiornamento del 5/10/2005
Comments:
rimango sempre un po' basita da come tu stia puntualmente attento alla realtà!
irene

 

:)

ciao

 

Ostia, che confronto tra Prodi e Dio.
Cioè alla fine Prodi perde lo stesso.

 

Splendido! (L.C.)

 

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