giovedì, luglio 27, 2006
Comments:
E' vero, ci sono cose piu' importanti
di calciatori e di cantanti
ma dimmi cosa c'è di meglio
di una continua sofferenza
per arrivare alla vittoria
ma poi non rompermi i coglioni
per me c'è solo l'Inter
A me che sono innamorato
non venite a raccontare
quello che l'Inter deve fare
perchè per noi niente è mai normale
nè sconfitta nè vittoria
che tanto è sempre la stessa storia
un'ora e mezza senza fiato
perchè c'è solo l'Inter
C'è solo l'Inter, per me, solo l'Inter
C'è solo l'Inter, per me
No, non puoi cambiare la bandiera
e la maglia nerazzurra
dei campioni del passato
che poi è la stessa
di quelli del presente
io da loro voglio orgoglio
per la squadra di Milano
perchè c'è solo l'Inter
E mi torna ancora in mente l'avvocato Prisco
lui diceva che la serie A è nel nostro dna
io non rubo il campionato
ed in serie B non son mai stato
C'è solo l'Inter, per me, solo l'Inter
C'è solo l'Inter, per me, per me
C'è solo l'Inter, c'è solo l'Inter,
c'è solo l'Inter, per me
C'è solo l'Inter per me
Questa canzone, che solo per un anno fu il nostro inno ufficiale (non a caso scritta da Elio e le Storie Tese), è dedicata a tutti gli juventini attapirati.
Aspettavo questo giorno dal 5 maggio 2002!!!!!!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
...almeno ho fatto come Caressa e Bergomi...
di calciatori e di cantanti
ma dimmi cosa c'è di meglio
di una continua sofferenza
per arrivare alla vittoria
ma poi non rompermi i coglioni
per me c'è solo l'Inter
A me che sono innamorato
non venite a raccontare
quello che l'Inter deve fare
perchè per noi niente è mai normale
nè sconfitta nè vittoria
che tanto è sempre la stessa storia
un'ora e mezza senza fiato
perchè c'è solo l'Inter
C'è solo l'Inter, per me, solo l'Inter
C'è solo l'Inter, per me
No, non puoi cambiare la bandiera
e la maglia nerazzurra
dei campioni del passato
che poi è la stessa
di quelli del presente
io da loro voglio orgoglio
per la squadra di Milano
perchè c'è solo l'Inter
E mi torna ancora in mente l'avvocato Prisco
lui diceva che la serie A è nel nostro dna
io non rubo il campionato
ed in serie B non son mai stato
C'è solo l'Inter, per me, solo l'Inter
C'è solo l'Inter, per me, per me
C'è solo l'Inter, c'è solo l'Inter,
c'è solo l'Inter, per me
C'è solo l'Inter per me
Questa canzone, che solo per un anno fu il nostro inno ufficiale (non a caso scritta da Elio e le Storie Tese), è dedicata a tutti gli juventini attapirati.
Aspettavo questo giorno dal 5 maggio 2002!!!!!!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
CAMPIONI!
...almeno ho fatto come Caressa e Bergomi...
Sì!
E con orgoglio (nerazzurro)!
FORZA MAGICA INTER!
INTER CAMPIONE PER TUTTI E' UNA LEZIONE!
ALTOBELLI E PASINATO
VINCEREMO IL CAMPIONATO!
E con orgoglio (nerazzurro)!
FORZA MAGICA INTER!
INTER CAMPIONE PER TUTTI E' UNA LEZIONE!
ALTOBELLI E PASINATO
VINCEREMO IL CAMPIONATO!
Questo pezzo è dedicato a due grandi talenti della cultura mondiale, che han fatto sì che alcuni di noi, se pur perdenti, si ritenessero destinati a una vittoria futura e possibile.
Questi due talenti nel campo della cultura, della musica, dell'arte, dell'evoluzione in genere, sono per me Charlie Parker ed Evaristo Beccalossi.
Forse mi rendo conto che molti di voi non sanno chi era Charlie Parker, allora spiego chi era Beccalossi.
Beccalossi è stato uno dei più grandi talenti inespressi del calcio italiano, stiamo parlando di gente che io ho visto, che molti hanno visto.Io non posso dimenticare una partita che era Inter-Slovan Bratislava. Io l'ho vista, chi l'ha vista sa di cosa sto parlando.Ad un certo punto l'arbitro diede un calcio di rigore all'Inter.Per chi s'intende di calcio, ma anche per chi non se ne intende, è facile capire la difficoltà per un giocatore, nella semifinale di Coppa UEFA, di tirare un calcio di rigore.
Lui guardò tutto lo stadio negli occhi e disse :
" Lo tiro io..." e io pensai con tutto lo stadio : questi sono gli uomini veri.
Prese la palla e la mise sul dischetto del calcio di rigore.
Lo fece con la sicurezza dell'uomo che non avrebbe mai e poi mai sbagliato. E sbaglio. E io pensai : per me resta un uomo. Ma quando cinque minuti dopo, e chi ha visto quella partita sa che non mento, ridiedero un calcio di rigore all'Inter, per chi s'intende di calcio, ma a questo punto anche per chi non se ne intende, è facile capire la difficoltà per un giocatore che ha appena sbagliato un calcio di rigore, di riassumersi la responsabilità di ritirarlo.
Lui guardò tutto lo stadio negli occhi. E tutto lo stadio fece : " No ! Puttana Eva...".
"Lo tiro io !" E mise la palla sul dischetto del calcio di rigore con la sicurezza dell'uomo che non avrebbe risbagliato. E risbagliò !
E io pensai : per me resta sempre un uomo. Un pò sfigato ma pur sempre un uomo.
Ma quando cinque minuti dopo diedero un calcio d'angolo all'Inter e lui guardò tutto lo stadio negli occhi, e tutto lo stadio disse : "Ma questo che cazzo ci guarda sempre?Che cazzo vuole, i soldi?" e prese la palla e la mise sul dischetto del calcio di rigore, io pensai : Forse è un pò fuori di testa! E non mi sbagliavo, perchè cinque minuti dopo rubò la palla sulla striscia del rinvio al suo portiere, che gli disse : " Cazzo fai?". " E' mia! Vado a casa, non gioco più, basta!" e attraversò tutto il campo.
Scartò tutta la squadra avversaria .Da solo davanti al portiere avversario fece una finta, scartò anche il portiere.
Davanti alla porta scartò anche la porta, con un dribbling unico scartò dodici fotografi.Palleggia, di tacco, di punta, di lingua; scarta tutti gli ultras, scarta tutti i poliziotti con i cani lupo;tutti quelli che stracciavano i biglietti...fa fuori un'altra inferriata...Scartò i bagarini, quelli che vendevano le pizzette, gli hot-dog...fu fermato solo in mezzo a piazzale Axum dal tram numero 15...
Quando si risveglio, dopo dieci giorni di coma, la prima frase che disse fu : " Beh, cazzo, ragazzi! Se non è rigore questo qui ! ".
Questi due talenti nel campo della cultura, della musica, dell'arte, dell'evoluzione in genere, sono per me Charlie Parker ed Evaristo Beccalossi.
Forse mi rendo conto che molti di voi non sanno chi era Charlie Parker, allora spiego chi era Beccalossi.
Beccalossi è stato uno dei più grandi talenti inespressi del calcio italiano, stiamo parlando di gente che io ho visto, che molti hanno visto.Io non posso dimenticare una partita che era Inter-Slovan Bratislava. Io l'ho vista, chi l'ha vista sa di cosa sto parlando.Ad un certo punto l'arbitro diede un calcio di rigore all'Inter.Per chi s'intende di calcio, ma anche per chi non se ne intende, è facile capire la difficoltà per un giocatore, nella semifinale di Coppa UEFA, di tirare un calcio di rigore.
Lui guardò tutto lo stadio negli occhi e disse :
" Lo tiro io..." e io pensai con tutto lo stadio : questi sono gli uomini veri.
Prese la palla e la mise sul dischetto del calcio di rigore.
Lo fece con la sicurezza dell'uomo che non avrebbe mai e poi mai sbagliato. E sbaglio. E io pensai : per me resta un uomo. Ma quando cinque minuti dopo, e chi ha visto quella partita sa che non mento, ridiedero un calcio di rigore all'Inter, per chi s'intende di calcio, ma a questo punto anche per chi non se ne intende, è facile capire la difficoltà per un giocatore che ha appena sbagliato un calcio di rigore, di riassumersi la responsabilità di ritirarlo.
Lui guardò tutto lo stadio negli occhi. E tutto lo stadio fece : " No ! Puttana Eva...".
"Lo tiro io !" E mise la palla sul dischetto del calcio di rigore con la sicurezza dell'uomo che non avrebbe risbagliato. E risbagliò !
E io pensai : per me resta sempre un uomo. Un pò sfigato ma pur sempre un uomo.
Ma quando cinque minuti dopo diedero un calcio d'angolo all'Inter e lui guardò tutto lo stadio negli occhi, e tutto lo stadio disse : "Ma questo che cazzo ci guarda sempre?Che cazzo vuole, i soldi?" e prese la palla e la mise sul dischetto del calcio di rigore, io pensai : Forse è un pò fuori di testa! E non mi sbagliavo, perchè cinque minuti dopo rubò la palla sulla striscia del rinvio al suo portiere, che gli disse : " Cazzo fai?". " E' mia! Vado a casa, non gioco più, basta!" e attraversò tutto il campo.
Scartò tutta la squadra avversaria .Da solo davanti al portiere avversario fece una finta, scartò anche il portiere.
Davanti alla porta scartò anche la porta, con un dribbling unico scartò dodici fotografi.Palleggia, di tacco, di punta, di lingua; scarta tutti gli ultras, scarta tutti i poliziotti con i cani lupo;tutti quelli che stracciavano i biglietti...fa fuori un'altra inferriata...Scartò i bagarini, quelli che vendevano le pizzette, gli hot-dog...fu fermato solo in mezzo a piazzale Axum dal tram numero 15...
Quando si risveglio, dopo dieci giorni di coma, la prima frase che disse fu : " Beh, cazzo, ragazzi! Se non è rigore questo qui ! ".
Il monologo dedicato a Beccalossi, che spero tanto venga riproposto nel recital "Paolo Rossi Greatest Hits", previsto ad Ospedaletti, Piazzale al Mare, il 13 agosto 2006, alle ore 21.30, è contenuto nel libro "Si fa presto a dire pirla" (Baldini & Castoldi editore).