martedì, febbraio 07, 2006

 

Per una bambola
Scopro da Velenero che una perla misconosciuta del repertorio di Patty Pravo è stata rifatta dai Baustelle: "(...) Abbiamo scelto “Per una bambola” anzitutto perché è un pezzo di Patty Pravo scritto da Maurizio Monti che trovo sia uno degli autori più importanti della musica pop italiana (ha fatto anche un paio di dischi negli anni 70 con scarso successo però…). La canzone nella sua versione originale secondo me è un piccolo gioiello. Fu la canzone con cui Patty Pravo tornò sulle scene presentandosi a Sanremo; c'è questo doppio gioco sulla “bambola”: Patty Pravo aveva cantato “La bambola”, canzone che l'aveva resa famosa, e tornava a Sanremo all'inizio degli anni '80 con un brano che parlava di questa bambola misteriosa che si era persa. Poi io lo trovo un testo molto affascinante, quasi un haiku giapponese. Noi l'abbiamo fatta in versione molto kraut-rock … piace molto a noi e che anche il pubblico sembra apprezzare"*. Meglio dell'originale: qua il video.
Comments:
Sempre in tema cover/Baustelle ti segnalo: "Latte 70" da Giorgio Gaber e un altro piccolo gioiellino "Bonnie & Clyde" di Serge Gainsbourg rifatta da Bianconi e Syria (all'inizio storcevo il naso, ma poi ho dovuto ammettere che la cosa funziona)

 

Io segnalo la cover di "Insieme a te non ci sto più" degli 'Avion Travel', commovente.

La cover che mi piace meno è "Azzurro" cantata da Adriano Celentano...

 

Condivido sugli Avion Travel

 

velenero, ho sentito quella versione di "bonnie and clyde" e credo che non smetterò di storcere il naso

massimo, ottima scelta. sulla blogradio puoi trovare la versione di haber di "insieme a te..." (in omaggio a carlotto). l'unica cover deludente di quel pezzo è di battiato.

 

già che siamo qui con le nostre cover in mano: sapete se esiste una cover di "Il tuo culo ed il tuo cuore" di vecchioni cantata da paolo rossi? a me sembra di averla sentita una sera ad un blob su rai3, ma non sono mai riuscito a recuperarla.

 

de gustibus...

 

Latte 70 rifatta dai bau è grandissima.
E tristissima.

Insieme a te sto bene grande anche in versione lombroso, dal vivo, soprattutto.

 

massimo, in rete non se ne trova traccia

velenero, gainsbourg è gainsbourg!

giu', s'intendeva "insieme a te non ci sto più" (scritta da paolo conte)

 

Lo so che gainsbourg è gainsbourg... infatti ho detto "de gustibus"...! :-D

 

Ah... gainsbourg...

non mi tirate in mezzo con la francofonia... che poi piango ;)

 

@nandina: Parlez-moi d'amour,
redites-moi des choses tendres.
Votre beau discours
mon cœur n' est pas las de l'entendre...

 

velenero, sei senza pietà!

invece, lo sapete che coincidenza pazzesca?
Proprio sabato sera ho sentito un CD dei Baustelle... (merito della dolce metà...).
non li avevo mai sentiti nominare prima e in pochi giorni scopro che esistono e riesco a sentire la loro musica!

 

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