mercoledì, giugno 29, 2005
Vieille canaille
Il benemerito settimanale francese Les Inrockuptibles, che questa settimana festeggia i 500 numeri, è uscito con un hors-série dedicato a Michel Houellebecq: una raccolta di articoli dedicati negli anni al più grande scrittore europeo, interviste e alcune sue collaborazioni con Les Inrock.
Allegato un dvd con l'intervista di Sylvie Bourmeau in Spagna, un capitolo per ogni libro di H. fino a La possibilità di un'isola, che uscirà a settembre. Un estratto era già stato pubblicato nella versione settimanale di Les Inrock e tradotto in Italia dal Corriere della Sera. Alcune considerazioni su scienza, storia, religione come ai tempi di Le particelle elementari. (Non sono sicuro, ma non credo che questo capolavoro sia stato tirato in ballo in qualche giornale in vista dei referendum, eppure i temi ci sono tutti).
Come extra un court-métrage osè diretto da H.: donne nude in uno scenario bucolico, lunghi pianisequenza intercalati da scritte godardiane del tipo "l'occupation du monde" o "le monde entre les peaux". Glaciale, perfettamente houllebechiano.
Il 2 luglio parteciperà alla milanesiana con la lettura Le sense du combat. Fortunati i milanesi.
Les Inrockuptibles
Il benemerito settimanale francese Les Inrockuptibles, che questa settimana festeggia i 500 numeri, è uscito con un hors-série dedicato a Michel Houellebecq: una raccolta di articoli dedicati negli anni al più grande scrittore europeo, interviste e alcune sue collaborazioni con Les Inrock.
Allegato un dvd con l'intervista di Sylvie Bourmeau in Spagna, un capitolo per ogni libro di H. fino a La possibilità di un'isola, che uscirà a settembre. Un estratto era già stato pubblicato nella versione settimanale di Les Inrock e tradotto in Italia dal Corriere della Sera. Alcune considerazioni su scienza, storia, religione come ai tempi di Le particelle elementari. (Non sono sicuro, ma non credo che questo capolavoro sia stato tirato in ballo in qualche giornale in vista dei referendum, eppure i temi ci sono tutti).
Come extra un court-métrage osè diretto da H.: donne nude in uno scenario bucolico, lunghi pianisequenza intercalati da scritte godardiane del tipo "l'occupation du monde" o "le monde entre les peaux". Glaciale, perfettamente houllebechiano.
Il 2 luglio parteciperà alla milanesiana con la lettura Le sense du combat. Fortunati i milanesi.
Les Inrockuptibles
# posted by diderot @ 8:13 PM 
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